Lettera del Direttore agli allievi

Carissimi allievi e allieve della Scuola Teologica di Base,

il vostro desiderio di conoscere e di crescere, che traspare nel vostro partecipare agli incontri della scuola, è per noi docenti una meravigliosa testimonianza di fede e una spinta a camminare insieme e a condividere quanto a nostra volta abbiamo ricevuto

In questo orizzonte di gioia del Vangelo, creduto e donato nello sforzo amorevole dell’intelligenza della fede, è stato un dono prezioso celebrare in Cattedrale insieme con il nostro vescovo Corrado sia per l’apertura del cammino sinodale nella nostra Chiesa di Palermo sia per la festa del nostro San Luca evangelista, che accompagna la nostra scuola.

Continuando il contagio da Covid-19, vi scrivo per esprimervi l’impegno della scuola a fare in modo che si possa partecipare agli incontri con serenità anche da un punto di vista sanitario. Ho chiesto pertanto ai docenti la massima cura a tale riguardo e ho ricordato loro la parte finale della Nota della Segreteria Generale della Conferenza Episcopale Italiana, Certificazione verde e attività di religione e culto del 1.10.2021, dove si dice che: «pare opportuno, al di là delle previsioni normative statali e dei relativi obblighi e adempimenti, ribadire l’invito, soprattutto per coloro che a vario titolo sono coinvolti in attività pastorali caratterizzate da un maggior rischio di contagio (ministri straordinari della Comunione; coristi e cantori; ovvero attività di catechesi in gruppi; visite ai malati), di accedere, in mancanza di documentati impedimenti, alla vaccinazione quale concreto gesto e “atto di amore” verso il prossimo».

Anche a voi, allieve ed allievi, chiedo di avere tanta delicatezza e bontà gli uni verso gli altri anche sotto questo aspetto. Si tratta di rispettare le ormai conosciute norme d’igiene (quali ad esempio: aerazione degli ambienti, uso corretto della mascherina su naso e bocca, distanziamento interpersonale, eventuale sanificazione nella condivisione di oggetti, disinfezione delle mani) e di non banalizzare queste o altre indicazioni che possano aiutarci ad amare con speranza e con responsabilità.

Vi abbraccio e vi invito a custodirci vicendevolmente nella preghiera.

Palermo, domenica 24.10.2021                                                        vostro

                                                                                             don Alfonso Liotta