Le motivazioni che hanno costituito la leva per l’istituzione della Scuola Teologica di Base le ritroviamo nell’idea di “servizio fondamentale” che il Fondatore, Card. Salvatore Pappalardo, ha espresso nei suoi discorsi.
“Quanto saremmo contenti se si potesse applicare a tutti quanti siamo qui dentro, me compreso, primo o ultimo, mettetemi dove volete, quello che il Signore ha detto in una occasione in cui tanti erano radunati attorno a lui, quando girando lo sguardo su quelli che gli stavano seduti vicino disse: «Chi compie la volontà di Dio, costui è mio fratello, sorella e madre»…
Allora la Facoltà Teologica, come ogni altra Scuola,di Servizio sociale, di Musica Sacra, se sono, come sono, cristianamente ispirate non possono essere soltanto trasmettitrici di cultura, tanto meno di nozioni o di informazioni, ma devono essere luoghi di formazione cristiana, di esperienza di vita cristiana, dove la vita cristiana si vive nella comunità che si forma all’interno di quella scuola, di quei corsi.
Non si può considerare la scuola come un luogo dove si va soltanto per apprendere; essa deve essere una comunità in cui vivere, all’interno della quale partecipare a tutte le animazioni, non soltanto culturali, ma vitali e spirituali; diversamente è uno studio inutile quello della teologia. Tali animazioni ci devono muovere ad essere cristiani più conformi a Cristo e sempre più fedeli alla Chiesa e inseriti nella sua missione salvifica da svolgere nel mondo”.
(Dall’Omelia del 21.11.1984 per l’inaugurazione dell’anno accademico della Facoltà Teologica)